Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo. Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall’inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.
Sentiamo dire “proteggiamo il made in italy, combattiamo i falsi”. Allora dobbiamo tutelare Grillo, lui è l’originale mentre i politici non solo sono incapaci a governare ma sono incapaci anche a copiarlo e sono quindi da combattere.
Quando esplode il cuore, il suo boato ferma il mondo. Mentre le sue schegge accendono le anime, come stelle nelle notti d’agosto.
L’ammettere i propri errori è il primo passo verso la pace.
I politici parlano come se negli ultimi decenni avesse governato monti e loro fossero stati chiamati a salvare il paese.
Tutti i peggiori conflitti, di questo e dello scorso secolo, sono sono esplosi a causa delle misure utilizzate per cercare di prevenirli.