Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
Per gli amministratori pubblici, i politici, i rappresentanti delle istituzioni anche la mancanza di buonsenso, il cattivo esempio, la volgarità, la cattiva educazione, dovrebbero essere considerati reati e perseguiti come tali.
Fermate, fermate questo massacro.È inaudito come tutto questo continui a esistere.
Fra burocrati e banchieriforti oggi come ieri,fra i politici in galera,e le notizie di ogni sera.Con chida tempo ci ha stancatocol citare la bandiera,siamo mesi molto male,forse è meglio premunirsicon mutande di lamiera.
La natura lotta per la sopravvivenza, l’uomo combatte per l’estinzione.
Da parte della gente non ci sono più parole, da parte dei politici non c’è più ritegno.
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.