Tiziano Terzani – Guerra & Pace
Non si tratta di giustificare, di condonare, ma di capire. Capire, perché io sono convinto che il problema del terrorismo non si risolverà uccidendo i terroristi, ma eliminando le ragioni che li rendono tali.
Non si tratta di giustificare, di condonare, ma di capire. Capire, perché io sono convinto che il problema del terrorismo non si risolverà uccidendo i terroristi, ma eliminando le ragioni che li rendono tali.
Non è da oggi che il pensiero di Hobbes appare affetto da una visuale troppo ristretta: la panbelligeranza non è confinabile all’ambito politico e antropocentrico, la guerra è di tutto e tutti contro tutto e tutti.
Le guerre non si vincono né con i pugni e neppure con le campagne elettorali, ma si possono vincere con la follia di una buona idea e la determinazione di un umile folle.
Quando i leader parlano di pace, la gente comune sa che la guerra sta per arrivare. Quando i leader maledicono la guerra, l’ordine di mobilitazione è già firmato.
Quando imperversa la guerra per ottenere la pace bisogna combattere.
Fai attenzione alle mani che ti vengono tese, alcune possiedono un tocco distruttivo.
La libertà è una sola: le catene imposte a uno di noi pesano sulle spalle di tutti.