Alessio Scollo – Guerra & Pace
Se dicessi che la guerra è un fatto positivo e naturale, quanti amanti della pace sarebbero pronti a farmi guerra?
Se dicessi che la guerra è un fatto positivo e naturale, quanti amanti della pace sarebbero pronti a farmi guerra?
State in guardia dal Nuovo Ordine Mondiale e dal capitalismo perché ad entrambi serve una Grande Guerra e qualche milione di morti per risollevare le economie mondiali.
E c’è chi dice di far la guerra per la pace, gli odori che non sentiamo mai, il silenzio che non ascoltiamo mai. E poi le marce sopra i fiori e le nostre prigioni che sono dentro di noi. E poi gli sguardi negati che ti fanno naufragare, chi si accorge di chi non c’è più e chi si accorge, di chi non c’è ancora. E poi la verità che gira lontano, chi viene stretto e, chi si stringe da solo. E poi c’è chi piange alla vita che sta per arrivare e, chi sorride alla vita, che se ne va.
In ogni guerra, la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore.Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà.La resa ed il tradimento bollano per secoli un popolo davanti al mondo.
La rivoluzione produce buon frutto, quando questa in maniera positiva è capace di produrre evoluzioni, rispettando quell’equilibrio delimitato dal raziocinio e dal rispetto.
Le donne sono capaci di tutto: possono dirti perfino “ti amo”.
Non rimanere deluso dalla vita… non sai quante volte tu hai deluso lei!