Silvana Stremiz – Guerra & Pace
L’uomo proclama la pace col fucile puntato.
L’uomo proclama la pace col fucile puntato.
Spesso il bisogno di essere amati ci rende vunerabili.
Cercare di essere felici è un dovere che abbiamo verso noi stessi. Ma la felicità va raggiunta senza “violenza” ad altri. Ma nel sapere apprezzare “le tante favole della vita”.
Ovunque vedi altari conosci eroi, martiri e martirio nel dolore dei superstiti. Tante lacrime diventano lago… un lago di solitudine per chi resta e quando guardi la luna lassù, niente si specchia dentro il lago immenso delle lacrime versate.
La fine non è mai indolore, ma senza quell’inesorabile attimo di dolore non puoi immergerti in un possibile futuro.
Il giorno in cui l’esercito chiuderà le sue porte, allora prevedo un mondo di pace.
Se la vita è una partita tutta da giocare, c’è un imbroglio perché alla fine vince sempre la morte.