Silvio Berlusconi – Guerra & Pace
La fine della guerra è una sconfitta per i pacifisti.
La fine della guerra è una sconfitta per i pacifisti.
La civiltà si attende che questo tribunale metta la forza del diritto internazionale, i suoi precetti, i suoi divieti e la maggior parte delle sue sanzioni a servizio della pace.
Ci saranno sempre due tempi inconciliabili tra di loro: il tempo della pace e il tempo dell’amore. L’amore, benché dolce, non significa mai la pace.
La sinistra agisce a colpi di giustizia.
La guerra fa uscire fuori la verità di quel che siamo. La pace è la verità di quel che dovremmo essere.
Difatti ogni volta che vi furono conquistatori vi furono guerre, risponde la ragione umana, ma questo non prova che i conquistatori siano la causa delle guerre, e che si possano trovare le leggi della guerra nell’attività speciale di un individuo. Ogni volta che guardo il mio orologio, quando la lancetta si approssima alla cifra x, odo dalla chiesa vicina cominciare a suonare le campane, ma dal fatto che lo scampanio comincia ogni volta che la lancetta segna x non ho il diritto di concludere che la posizione della lancetta è causa del movimento delle campane.
La musica è un po’ come una bandiera bianca: quando ci si sente stanchi è l’unica soluzione per trovare la pace dove tutto il resto del mondo sta combattendo una guerra.