Thomas Hobbes – Guerra & Pace
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
A dichiarare la guerra sono i potenti, a morire gli innocenti.
L’obiezione che viene sollevata dai produttori di armi, e dai politici loro complici, è che le aziende produttrici di armi da guerra creano milioni di posti di lavoro. Il problema è che queste armi da guerra devono poi essere rinnovate e rimpiazzate, altrimenti le aziende chiudono… quindi servono guerre! Proseguendo nel loro ragionamento, sarebbe come dire che dobbiamo sganciare una bomba nucleare su Milano per creare milioni di posti di lavoro nella ricostruzione. Cari produttori di armi, anche produrre trattori e mietitrebbie e pompe per l’acqua per il terzo mondo, creerebbe milioni di posti di lavoro, ma le armi rendono molto di più. Il problema è questo!
La pace interiore: unitario intento di mente, amore e coscienza, pura identità di stampo divino!
Ho amato soprattutto i miei ideali pienamente cosciente che avrei dovuto tutto dare, anche la vita e questa mia decisa volontà fa si che io affronti la morte con la calma dei forti.
La pace non conosce distinzioni di razze, religioni o culture. Ha un solo colore: quello dell’amore.
Hai fatto le più grandi guerre e hai vinto le più disperate battaglie. Hai voltato pagine e hai sempre trovato il coraggio di scriverne di nuove. Ti sei arreso, ma era solo una resa apparente perché in realtà di lottare non hai mai smesso. E questa è una delle cose che intendi continuare a fare ancora. Provarci sempre!