Bertolt Brecht – Guerra & Pace
Quando i leader parlano di pace, la gente comune sa che la guerra sta per arrivare. Quando i leader maledicono la guerra, l’ordine di mobilitazione è già firmato.
Quando i leader parlano di pace, la gente comune sa che la guerra sta per arrivare. Quando i leader maledicono la guerra, l’ordine di mobilitazione è già firmato.
Il sangue del popolo è il nostro tesoro più sacro, ma è necessario versarlo per impedire che in futuro ne venga sparso di più.
Le guerre sono menzognere. Semplificano la storia riempiendola di spartiacque: prima e dopo, vincitori e perdenti, giusto e sbagliato. La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea né lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili, come lo spazio. E io quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di avere individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.
Il giorno che impareremo ad usare questo straordinario mezzo, che è internet, per cambiare il mondo… sarà la più grande conquista per tutta l’umanità.
L’estremo limite della sofferenza si chiama pace.
Prenderò a calci questa dannata guerra finché non avrà sanguinato pace.
Scioperate contro la guerra, perché senza di voi nessuna battaglia può essere combattuta! Scioperate contro le granate, i gas, le bombe e tutti gli altri oggetti di morte! Scioperate contro i preparativi di morte e distruzione di milioni di esseri umani! Non siate stupidi ed obbedienti schiavi di un esercito distruttivo! Siate gli eroi di un esercito costruttivo!