Jovanotti (Lorenzo Cherubini) – Informatica
Nella rete non c’è notte e non c’è giorno, non c’è alto e non c’è basso, non c’è corpo e non c’è calligrafia, c’è solo il bit, che viaggia e che prende la forma che gli vogliamo dare.
Nella rete non c’è notte e non c’è giorno, non c’è alto e non c’è basso, non c’è corpo e non c’è calligrafia, c’è solo il bit, che viaggia e che prende la forma che gli vogliamo dare.
La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.
Internet è come il Congo: so che esiste ma non ci andrò mai.
Internet: una realtà virtuale e non tangibile.
Internet è una pippa planetaria, un collettore delle frustrazioni di milioni di persone.
Quinta legge dell’inattendibilità: “Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto ci vuole un computer”.
La telepatia digitale prende forma.