Silvio Berlusconi – Ipse dixit
Il cliente, il pubblico, è un bambino di undici anni, neppure tanto intelligente.
Il cliente, il pubblico, è un bambino di undici anni, neppure tanto intelligente.
Le mie donne le voglio vedere negli occhi, le voglio vedere solari. Desidero che mostrino l’ombelico, perché quello è il centro del mondo.
Le impronte digitali ai bambini nomadi e una legge per non fare processare i delinquenti che governano? Mi vergogno di essere italiano.
Più mi attaccano più sarà forte, determinata, inflessibile la mia opposizione.
Un gioiellino capace di brillare in modo incandescente sui campi di questo campionato del mondo.
Dispara, cojudo, dispara! Cierra los ojos y dispara!Spara, codardo, spara! Chiudi gli occhi e spara!
Io voglio che vinca, faccio voti e faccio fioretti alla Madonna perché lui vinca, in modo che gli italiani vedano chi è questo signore. Berlusconi è una malattia che si cura soltanto con il vaccino, con una bella iniezione di Berlusconi a Palazzo Chigi, Berlusconi anche al Quirinale, Berlusconi dove vuole, Berlusconi al Vaticano. Soltanto dopo saremo immuni. L’immunità che si ottiene col vaccino.