Federico Moccia – Ipse dixit
Quando sarò grande recuperò con i critici facendo un libro e un film di quelli che piacciono a loro, per adesso faccio quelli che piacciono ai lettori e ai giovani.
Quando sarò grande recuperò con i critici facendo un libro e un film di quelli che piacciono a loro, per adesso faccio quelli che piacciono ai lettori e ai giovani.
Belli e fatti di jeans, meglio di una pubblicità dal vivo.
Da quando ho capito che parlare non basta… ho smesso di parlare.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
Una parte della sinistra vuole le coppie di fatto gay: non voglio culattoni!
Sono nata in una famiglia religiosa e ho frequentato scuole di preti e suore.
Forse perché farsi vedere troppo deboli dagli amici poi ci fa sentire in difficoltà. Forse perché pensiamo sempre che il nostro dolore sia unico, improvabile, come tutto ciò che ci riguarda. Nessuno può amare come amiamo noi, nessuno soffre come soffriamo noi.
Belli e fatti di jeans, meglio di una pubblicità dal vivo.
Da quando ho capito che parlare non basta… ho smesso di parlare.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
Una parte della sinistra vuole le coppie di fatto gay: non voglio culattoni!
Sono nata in una famiglia religiosa e ho frequentato scuole di preti e suore.
Forse perché farsi vedere troppo deboli dagli amici poi ci fa sentire in difficoltà. Forse perché pensiamo sempre che il nostro dolore sia unico, improvabile, come tutto ciò che ci riguarda. Nessuno può amare come amiamo noi, nessuno soffre come soffriamo noi.
Belli e fatti di jeans, meglio di una pubblicità dal vivo.
Da quando ho capito che parlare non basta… ho smesso di parlare.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
Una parte della sinistra vuole le coppie di fatto gay: non voglio culattoni!
Sono nata in una famiglia religiosa e ho frequentato scuole di preti e suore.
Forse perché farsi vedere troppo deboli dagli amici poi ci fa sentire in difficoltà. Forse perché pensiamo sempre che il nostro dolore sia unico, improvabile, come tutto ciò che ci riguarda. Nessuno può amare come amiamo noi, nessuno soffre come soffriamo noi.