Gianfranco Fini – Ipse dixit
Gli scontri e le contestazioni della sinistra radicale contro la Fiera del Libro di Torino sono molto più gravi di quanto accaduto a Verona.
Gli scontri e le contestazioni della sinistra radicale contro la Fiera del Libro di Torino sono molto più gravi di quanto accaduto a Verona.
Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.
Mussolini è il salvatore e rinnovatore della sua Patria.
Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile. Cazzo, ho soltanto ventotto anni!
Il pubblico accusatore dovrebbe essere sottoposto periodicamente a esami che ne attestino la sanità mentale.
Il denaro non è mai stato una grande motivazione per me, se non come un modo per tenere punteggio. La vera emozione è partecipare al gioco.
Sono orgogliosissima dei miei denti. Li curo moltissimo. Anche negli uomini sono la cosa che guardo per prima. Se un uomo ha i denti a posto parte con molti punti di vantaggio anche se è l’uomo più brutto del mondo.