Enrico Giuffrida – Lavoro
Il muro nella comunicazione lascia spazio solo a ombre distorte.
Il muro nella comunicazione lascia spazio solo a ombre distorte.
Curatevi del cliente e gli affari si cureranno da soli.
Anche la comunicazione presenta i suoi squilibri. La migliore comunicazione è basata su un sostanziale equilibrio, correlato alla funzione del messaggio. Ogni comunicazione presuppone che ci sia almeno un emittente e un destinatario. Entrambi devono collocare la propria capacità comunicativa in quell’equilibrio delimitato dall’ascolto e dal comunicare. Purtroppo a volte sussistono degli squilibri ove l’emittente tende a comunicare, quindi a comportarsi come una valanga che travolge il destinatario e al tempo stesso presenta un’altra defaillance correlata ad un’incapacità parziale o totale di ascolto.
Per una persona che soffra i morsi della fame e non desideri altro che riempirsi la pancia, Dio è la sua pancia. Per costui, chiunque gli dia del pane è il suo Signore. Attraverso di lui potrà vedere anche Dio. Fare l’elemosina a queste persone, che sono sane in ogni loro membro, è umiliare se stessi e loro.
Molti italiani si lamentano perché non trovano un lavoro; i restanti si lamentano perché l’hanno trovato.
Col sole in bocca e lo stereo a palla, è così che si và a lavoro!
Il Precariato non serve ad aumentare i posti di lavoro, ma accentua le differenze tra ricchi e poveri non permettendo ad intere generazioni di elevarsi.