Renzo Piano – Lavoro
La città è una stupenda emozione dell’uomo. La città è un’invenzione, anzi: è l’invenzione dell’uomo.
La città è una stupenda emozione dell’uomo. La città è un’invenzione, anzi: è l’invenzione dell’uomo.
Il mio lavoro spesso non piace a chi mi comanda. Se comando io spesso i miei dipendenti non mi obbediscono. Mi licenzio spesso nei due casi. Per lo stesso motivo né chiedo elemosina né la faccio. Alla lotteria non vinco. La fiducia in me stesso è incrollabile, ma non ho speranze. Mi piace essere, ma non è un lavoro.
Il prezzo del lavoro si paga con 8/10 ore di povertà al giorno.
Già solo un piccolo contributo al paese da parte di tutti è un grande passo verso un futuro migliore, per noi, per le nostre famiglie e i nostri figli.
I mercanti non hanno patria.
Lavoro, quanto odio il lavoro, anche quando lavorano gli altri.
Perché impostare la propria vita sul lavoro, quando il lavoro non è che una delle impostazioni della vita?