Anna Maria D’Alò – Libri
Un libro avvincente ti prende per mano e ti conduce nel suo ventre e tu diventi il suo segnalibro con le tue impronte che lasci salendo un gradino per volta, sfogliandolo.
Un libro avvincente ti prende per mano e ti conduce nel suo ventre e tu diventi il suo segnalibro con le tue impronte che lasci salendo un gradino per volta, sfogliandolo.
Nel fondersi delle anime io scelgo l’estasi; e nei momenti di lucidità sono consapevole che quello che scelgo alla fine farà male. Eppure lo scelgo comunque. Addirittura lo cerco, mi apro a esso, perché il mescolarsi delle anime mi ha reso più completa.
Il pittore anima ciò che tocca con il suo pennello.
Baciami ancora, e non lasciarmi vedere i tuoi occhi. Io ti perdono per quello che hai fatto a me. Io amo il mio carnefice; ma il tuo? Come potrò?
I libri sono persone con le quali puoi parlare di cose serie.
Riprendere a scrivere per colmare un vuoto e le parole prendono posto del dolore.
Quando ti volti indietro credi di aver lasciato alle spalle le cose migliori e che vai incontro a quelle meno importanti. Ciò che si perde nel passato diventa enorme agli occhi di chi guarda il presente, perché è la nostalgia che ingigantisce e idealizza.