Carlo Peparello – Libri
Uno scrittore vive dei propri pensieri e alimenta quelli degli altri.
Uno scrittore vive dei propri pensieri e alimenta quelli degli altri.
E penso che sarebbe bello se la vita fosse come le crêpe, che puoi farcire come ti pare.
Abbracciati, innamorati, avvinghiati, come amorevoli edere alla faccia del tempo, dei giorni, di quello che sarà dei venti.
Libertà non è l’assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me.
Il sorriso di una bella donna è un’opera d’arte senza firma o la firma di un’opera d’arte.
Ecco il momento che ho tanto atteso. Quante volte, frugando nei ricordi, spostando pezzi dolorosi, macigni di delusioni, sono andato giù, infondo, fino a trovare quel sorriso. E ora eccolo lì, davanti a me. E lo divido con altri. Tutto ciò che era mio, solo mio. E improvvisamente mi ritrovo a correre attraverso un labirinto fatto di momenti: il nostro primo incontro, il primo bacio, la prima volta… l’esplosione impazzita del mio amore per te. E in un attimo ricordo tutto quello che non ti ho potuto dire, tutto quello che avrei tanto voluto che tusapessi, la bellezza del mio amore.
Le domande non sono fatte per ricevere risposta. Servono a non far assuefare l’uomo all’evidenza che spesso è ingannevole.