Mirko Orgiu – Libri
Un buon libro deve riuscire ad inculcare ricchezza con la semplicità delle povere parole.
Un buon libro deve riuscire ad inculcare ricchezza con la semplicità delle povere parole.
Nel corredo della normalità d’ordinanza è dato, irrinunciabile, il fatto che siamo cattolici – credenti e cattolici. In realtà quella è l’anomalia, la pazzia con cui ribaltiamo il teorema della nostra semplicità, ma a noi pare tutto molto ordinario, regolamentare. Si crede, e non sembra esserci un’altra possibilità. Ciò nondimeno, si crede con ferocia, e fame, non di una fede tranquilla, ma di una passione incontrollata, come un bisogno fisico, un’urgenza. È il seme di una qualche follia – l’addensarsi evidente di un temporale all’orizzonte. Ma padri e madri non leggono la burrasca in arrivo, solo invece il falso messaggio di una mite acquiescenza alle rotte della famiglia: così ci lasciano andare al largo.
Come la pioggia contro una finestra fredda, questi pensieri tamburellavano sulla dura superficie dell’incontrovertibile verità: doveva morire. Io devo morire. Doveva finire.
Molti scrittori si raccontano meno di quanto non si ripetano.
Distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia, Mariam fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla finestra.Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo si raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente.”A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso”.
“Saruman non è dunque un traditore?”, disse Gimli.”Se non è un traditore?”, rispose Gandalf. “Lo è doppiamente. Vi sembrerà strano, ma nulla di tutto ciò che abbiamo sofferto di recente è grave come il tradimento d’Isengard. Persino quale signore e capo guerriero Saruman è diventato estremamente forte. Egli minaccia gli Uomini di Rhoan e li distoglie dall’aiutare Minas Tirith, proprio nel momento in cui si avvicina la tempesta dall’Est. Eppure un’arma traditrice è anche pericolosa per la mano che l’impugna…”
Sono una scrittrice abusiva.