John Green – Libri
I libri erano i Mollati supremi: li abbandoni e loro ti aspettano in eterno; se ti affezioni, loro ti ricambiano per sempre.
I libri erano i Mollati supremi: li abbandoni e loro ti aspettano in eterno; se ti affezioni, loro ti ricambiano per sempre.
“L’essere odiati fa odiare”, eh, sbirro? Sapessi quanto fa odiare essere arrestati e picchiati senza motivo!
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino, andate in biblioteca, cercate di trovarli, di guardarli, di leggerli: quello che non vogliono farvi sapere è quello che dovete sapere.
Scrivere è gettarsi nell’oblio, aspettando che una fantasia renda solido il terreno sotto i piedi.
Nessuno poteva permettersi di parlarle così: era un’aristocratica, lei. Era Lyra.
La memoria dei libri è la nostra memoria.È per questo che non conosco esempio più grande della generosità umana di una biblioteca.
Non ho tempo di leggere testi palesemente barocchi. Lo psichiatra ha bisogno dello psichiatra.