Lev Nikolaevic Tolstoj – Libri
Non aveva bisogno di domandare perché egli fosse lì. Lo sapeva con la stessa sicurezza che se egli le avesse detto che era lì per essere dov’era lei.
Non aveva bisogno di domandare perché egli fosse lì. Lo sapeva con la stessa sicurezza che se egli le avesse detto che era lì per essere dov’era lei.
La calma è la vigliaccheria dell’anima.
Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un’anima, l’anima di chi l’ha scritto e di coloro che l’hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie ad esso. Ogni volta che un libro cambia proprietaripo, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza.
Sono sole le anime. E vagano a bordo di tappeti volanti imbottiti di nuvole.
È difficile trovare la mano di Dio in quello che ci tocca fare… in quello che vediamo attorno.
Certe opere nascono senza che tu abbia pensato di farle nascere. Nascono e basta.
Come regola generale, nessuno scrittore dovrebbe far figurare il suo ritratto nelle sue opere. Quando i lettori hanno gettato un’occhiata alla fisionomia dell’autore, di rado riescono a mantenersi seri.