Licia Troisi – Libri
Se devo essere dannato, che almeno lo sia accanto a te.
Se devo essere dannato, che almeno lo sia accanto a te.
Tutti i libri del mondo non ti danno la felicità, però in segreto ti rinviano a te stesso.
I ricordi sono così. I ricordi sono come le maree. Appaiono all’improvviso… come dal niente… e poi ti fanno loro. Possono starsene nascosti per tutto il tempo che vogliono nella distesa della tua vita, dalla tua mente e delle sue infinite possibilità. E poi nascere in un attimo come dal nulla, avvicinarsi silenziosi quando meno te lo aspetti e poi travolgerti. Qualche volta possono passarti accanto e lambirti appena, limitandosi a farsi osservare dal tuo sguardo distratto. Altre, invece, posso trascinarti lontanissimo, indietro fino a dove ha avuto inizio il cammino che ti ha portato al punto in cui sei stato travolto. Ma quello che li rende tanto forti e speciali è quel potere tutto loro di prenderti e sollevarti in alto per un attimo, farti assaporare l’ebbrezza di quel brivido, l’eccitazione di quella dolcissima vertigine per un niente, e poi sbatterti a terra con tutta la loro forza. È in queste occasioni che fanno più male. Ti trascinano giù con tutta la forza soverchiante e repentina e poi ti portano lontano. Lontano. Lontano… Sono troppo più forti di te… è una battaglia impari. Tu non puoi fare niente. Se ti agiti è peggio.
Tutti i migliori libri hanno una trama che pochi riescono a capire.
… E rimise l’anello al suo posto, sull’anulare della mia mano sinistra.Dove sarebbe rimasto… probabilmente per l’eternità.
Un semplice fatto.Prima o poi morirai.
Se parti già dal presupposto che non ce la fai, è ovvio che non ce la fai.