George RR Martin – Libri
Gli avevano mozzato la mano, la mano della spada. E senza d essa, lui non era niente. Era la sua mano destra a fare di lui un cavaliere. Ed era il suo braccio destro a fare di lui un uomo.
Gli avevano mozzato la mano, la mano della spada. E senza d essa, lui non era niente. Era la sua mano destra a fare di lui un cavaliere. Ed era il suo braccio destro a fare di lui un uomo.
Avevo l’abitudine di dire agli intervistatori che scrivevo tutti i giorni eccetto Natale, il Quattro Luglio, e il giorno del mio compleanno. La verità è che quando scrivo, scrivo tutti i giorni, fanatico o no. Ciò significa anche il giorno di Natale, il Quattro Luglio e il giorno del mio compleanno.
La scrittura è distillazione delle parole e meglio di tante ciacole, dice una buona pagina.
È vero, passiamo nel grande mare della vita, ci sfioriamo appena senza avere il tempo di dirci qualcosa. E quando il nostro cuore vorrebbe aprirsi ad un dialogo, è ormai troppo tardi, già è scesa la sera e non abbiamo più il tempo di ascoltarci.La vita finisce anche prima che giunga la sera quando non si riesce più a decifrare il linguaggio dell’amore, questo sublime sentimento che ci aiuta a superare difficoltà e affanni.Tutto ci sembrerà più bello quando smetteremo di pretendere di più dalla vita per qualcosa di meglio che già possediamo in frammenti, ma che non siamo capaci di ricomporre armonicamente.Racconta un’antica storia orientale che ad un uomo, da anni alla ricerca del segreto della vita, fu detto che in un pozzo, in mezzo alla campagna, c’era la risposta che da tempo cercava.
Se la musica è l’alimento dell’amore, seguitate a suonare, datemene senza risparmio, così che, ormai sazio, il mio appetito se ne ammali, e muoia.
Io non vivo nè nel mio passato, nè nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.
Tu sai che significa quando il cuore ti schizza fuori dal petto? Io si, l’ho scoperto poco dopo, quella mattina.È come sentirsi morire, però poi rinasci e non nasci da solo stavolta, no, nasci insieme a lei.Te la ritrovi accanto. E forse lei non lo sa, ma siamo nati insieme.Siamo nati insieme, quella mattina.