Alexandre Dumas – Libri
Un uomo solo c’era nel mondo che potesse trattenermi, e la fatalità mi mette d’avanti a quest’uomo!
Un uomo solo c’era nel mondo che potesse trattenermi, e la fatalità mi mette d’avanti a quest’uomo!
Per quel che riguarda il giornalismo moderno, non è affare mio difenderlo. Giustifica la sua esistenza attraverso il principio darwiniano della sopravvivenza del più volgare. lo ho soltanto a che fare con la letteratura.
Scusa, non posso parlare più forte. Non so quando riuscirai a sentirmi, me che ti parlo. Ma riuscirai mai a sentirmi? Il mio nome è Hor. Ti prego, accosta l’orecchio alla mia bocca, per quanto tu possa essere lontano, ancora adesso o sempre. Altrimenti non posso farmi capire da te. E, anche se ti degnerai di esaudire la mia preghiera, resteranno tanti silenzi che dovrai riempire da solo. Ho bisogno della tua voce, quando la mia viene meno.
Scrivere è gettarsi nell’oblio, aspettando che una fantasia renda solido il terreno sotto i piedi.
L’arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
Non so se in vita vostra abbiate provato, o proverete mai, quello che provavo alla vista di Margherita. L’ultima volta che era venuta, sedeva là, allo stesso posto, ma da allora s’era preso un altro amante, e altri baci dai miei avevano premuto le sue labbra. Eppure alle sue labbra anelavano le mie, e sentivo d’amarla ancora ugualmente e forse di più di quanto l’avessi mai amata.
Tu devi, devi credermi. Io mi rivelo solo al secondo sguardo, o al terzo, mai a quello che effettivamente mi osserva.