J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien) – Libri
Il tempo del mio pensiero è mio, e sono libero di impiegarne quanto voglio.
Il tempo del mio pensiero è mio, e sono libero di impiegarne quanto voglio.
Lasciami credere in tutto questo, e credici con me.
Non c’è notte di luna in cui negli animi malvagi le idee perverse non s’aggroviglino come nidiate di serpenti, e in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione…
Non siamo mai contenti.Cerchiamo tutta la vita qualcuno da amare e, quando lo troviamo, facciamo l’impossibile per rovinare tutto, mentre sarebbe così facile far funzionare le cose: basterebbero un po’ di pazienza e di buona volontà.Spero che prima o poi ci sia un lieto fine anche per me.
Negli antichi testi, egizi, biblici, non c’è ironia. Neanche in Omero.
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un’attività solida, stabile.
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.