Elio Vittorini – Libri
Erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra.
Erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra.
Ci incontriamo. Ci incontriamo sempre, in qualche modo, non importa dove io vada, non importa quanta distanza cerchi di mettere fra noi. Non importa mai. Tu mi trovi sempre.
Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l’amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte.
I veri scrittori sono necessari: essi esprimono quello che gli altri sentono senza potergli dare forma, ed è per questo che tutte le tirannie li imbavagliano.
“Si, sono per metà angelo e per metà demone – disse July sfiorando i suoi capelli castano angelo con quelle molteplici ciocche rosse demoniache – ma scavando nell’animo di coloro che mi hanno risvegliato, ho deciso da che parte stare, e tu sei dalla parte sbagliata. ” – concluse seria.”Ti stai sbagliando… ti stai sbagliando di grosso… non esiste nessuna parte, nessuna parte giusta e nessuna parte sbagliata, esistiamo solo noi, siamo noi a far diventare una parte o l’altra giusta o sbagliata, quindi visto che siamo molto più simili di quanto tu creda, perché non ti unisci a me? Insieme saremo invincibili, nessuno potrà opporsi a noi! ” – disse Valentine.”Vedi? Sei demone da poco e già non pensi ad altro che al potere, ed in effetti anche io, un tempo, pensavo solo a quello, ma guardando a fondo l’animo umano, quell’animo che io non ho mai potuto avere, ho scoperto cose ben più belle, ben più profonde, ben più forti del potere, e se io non posso avere quelle cose, posso almeno proteggere chi le ha, ed è quello che intendo fare.””Ti vedo convinta. Potremmo parlare all’infinito ribattendoci a vicenda. Non c’è proprio niente che possa farti cambiare idea?””Niente.””E allora farai la stessa fine di chi stai cercando di proteggere!””Illusa…”
La biblioteca è testimonianza della verità e dell’errore.
Nei libri che ricordiamo c’è tutta la sostanza di quelli che abbiamo dimenticato.