Siria Autiero – Libri
Le speranze di certi volti non te le scordi più.
Le speranze di certi volti non te le scordi più.
Mare. Non ha fondo. Immagine dell’infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: “quanta acqua!”.
Maledetto inverno, così triste e così lungo, così buio, così grigio, maledetto e doloroso.
I mortali non sono fatti per passeggiare tra le stelle […] il cielo non è un luogo per i mortali: siete troppo fragili.
Dal momento in cui decidiamo di non aver paura, nulla ha più potere contro di noi.
Io e la pazienza abbiamo strappato le foto in cui eravamo insieme.
“Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che saranno ridere!”E rise ancora.”E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per piacere… e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai” Sì, le stelle mi fanno ridere! “E ti crederanno pazzo. T’avrò fatto un brutto scherzo…”e rise ancora.”Sarà come se t’avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere…”