Stephenie Meyer – Libri
“Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?””Si, mi basta. Mi basta per sempre”
“Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?””Si, mi basta. Mi basta per sempre”
E se anche fare due volte lo stesso sogno è impossibile, io mi ricorderò del nostro. Per sempre.
Quelli che stai guardando sono ricordi. In questo caso riguardano un solo individuo. Questo è forse il ricordo più importante del mio raccolto, vorrei che lo vedessi.
Lui andò a ovest, e io a est. La cosa, detta così, può sembrare divertente. In realtà vissi il dilemma di non saper dare un senso né alla sua mancanza né alla sua presenza. Ero malata, come tante altre persone che non sanno d’esserlo, e pensano che al mondo si esista per soffrire, essere stupidi, o lottare per una causa, o rimbecillirsi di lavoro.
Il senso della frase è il sesso della frase, il suono della frase, il significato della frase. Il senso della frase battezza la frase, la estremizza e anche se la degrada col turpiloquio, la promuove comunque rendendola, alla fin fine, definitiva. Il senso della frase è il punto di arrivo del concetto espresso quando la frase è ancora nell’utero. È il punto di non ritorno. Un “punto e basta”. Un punto esclamativo ma, soprattutto, 666 punti esclamativi. Diabolico senso della frase, io ti possiedo e ti amo. Fiato alle trombe di Eustachio, rimbombino le tube di Falloppio. Così è e così è stato. Non so se si nasca con il senso della frase. Di sicuro ci si muore.
I libri sono cibo per la mente e anche per l’anima. Danno a chi li legge ma anche a chi li scrive.
Le parole possiedono un cuore pulsante perché sanno donare emozioni talmente forti da renderle vive ogni volta che le pronunciamo.