Alice Malsenior Walker – Libri
Scrivere mi ha salvato dal peccato e dal problema della violenza.
Scrivere mi ha salvato dal peccato e dal problema della violenza.
L’inequivocabile, anche se spesso debilitante, piacere associato al bere un fiume di birra viene sostituito dal più sottile brivido di piacere prodotto da un paio di bicchieri di buon vino. L’eccitante piacere di fare sesso con persone che si conoscono a malapena viene sostituito da quello più raffinato di una relazione “seria” che, in termini di attività sessuale, praticamente rasenta il rapporto fraterno. Il desiderio di “bruciare, bruciare, bruciare come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni traverso le stelle”, per dirla con Kerovac, è sostituito dal sofisticato calore che dà l’osservare i propri figli piccoli sbavare o balbettare qualcosa, che potrebbe essere o non essere la loro prima parola.
Dodici grappe in mezz’ora fanno crollare un bisonte. Dodici grappe in un giorno fanno credere al bisonte che ci siano ancora pretarie senza cacciatori.
I grandi scrittori sono in continuo aumento. Quelli che scarseggiano sono gli scrittori.
Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
Nei libri le parole risuanano come un’eco dentro di noi
Sto solo quasi bene, ed è un piacere di seconda mano.