Ralph Waldo Emerson – Libri
La biblioteca di un uomo è una specie di harem.
La biblioteca di un uomo è una specie di harem.
I Libri dalla bella copertina mi incuriosiscono, ma i libri che mi sanno tenere incollato sono esclusivamente quelli dal buon contenuto.
Succedeva sempre che a un certo punto uno alzava la testa… e la vedeva. È una cosa difficile da capire. Voglio dire… Ci stavamo in più di mille, su quella nave, tra ricconi in viaggio, e emigranti, e gente strana, e noi… Eppure c’era sempre uno, uno solo, uno che per primo… la vedeva. Magari era lì che stava mangiando, o passeggiando, semplicemente, sul ponte… magari era lì che si stava aggiustando i pantaloni… alzava la testa un attimo, buttava un occhio verso il mare… e la vedeva.Allora si inchiodava, lì dov’era, gli partiva il cuore a mille e, sempre, tutte le maledette volte, giuro, sempre, si girava verso di noi, verso la nave, verso tutti, e gridava: L’America. (da “Novecento”)
Niente come la lettura di un libro, nell’apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.
Vai laggiù tra gli alberi. Liberati di quel che di umano è rimasto del tuo corpo e non innamorarti così follemente della notte da smarrire la strada!
E ricordo di aver desiderato di non svegliarmi più.
Brida cominciò a notare che le persone camminavano nelle strade senza sapere come muove le mani, e con i fianchi e le spalle immobili.