Anonimo – Luoghi comuni
Certo, come scalda la lana…
Certo, come scalda la lana…
Da quando ti ho conosciuto la mia vita è cambiata… non riesco a smettere di pensarti, ogni secondo che passo lontano da te è come una vita che passo senza un’esistenza. Ogni volta che guardo le stelle ricordo i momenti passati insieme, belli e brutti… tu riscaldi la mia vita donandomi felicità, come il sole riscalda la terra; sei l’angelo che mi assiste nel momento del bisogno… sei il sogno che comincia nel momento in cui mi sveglio… Ti amo.
La massa è impersonale, vive di luoghi comuni (i soliti e banali discorsi), di leggende metropolitane (pettegolezzo), il loro è un lessico scontato (cibo, soldi, macchine, shopping, sesso…), la loro cultura è di tv di stato (Grande Fratello ecc. Ecc.), quindi omologati dall’ignoranza con cui il potere le manipola, clonati da un sistema di consumo.
Ero un marinaio esperto ma mi avvicinai troppo al cuore che naufragai nei tuoi occhi.
Electa una via non datur recursus ad alteram.Scelta una strada non è possibile fare ricorso ad un’altra.
Se mi vuoi, cercami… Ma non è detto che io sia ancora lì ad aspettare te…
I consigli sono come il sole d’inverno: possono illuminare ma non riscaldano.