Anonimo – Luoghi comuni
Certo, come scalda la lana…
Certo, come scalda la lana…
Che nel Cielo vi siano per te pozze di burro e fiumi di miele, di liquori, di latte, di acqua e di panna.Che quei fiumi, gonfi di dolce sciroppo, scorrano per te nel mondo celeste, e che laghi di loto ti circondino da ogni parte.
Una sigaretta non ha mai fatto male a nessuno.
Tutti alla ricerca dell’anima gemella. Mi chiedo quando smetteranno di scavare sotto terra, di attraversare oceani e aria. Basterebbe abbassare lo guardo e la vedrebbero lì davanti. L’amore non si cerca è lui che ti viene a bussare.
All’improvviso sei nei miei pensieri, e l’amore mi illumina.
Mentre siamo abbracciati il tuo respiro mi acconta la favola dell’amore e i tuoi occhi,…
E alla fine raccoglierai i cocci di quella che è la tua intera esistenza.Perché la vita non appare che come un sogno offuscato, che nel frattempo, non riuscendo ad afferrarlo e trattenerlo tra le mani, sfugge via.Il destino lo crei tu, dicono. Eppure sembri predisposto a non riuscire ad uscire da questa deprimente realtà che opprime, mentre la mente è perduta nelle nostalgiche illusioni dei sogni.Che la felicità non sia altro che un effimera chimera, impossibile da conservare?E dunque se questa è la verità chiudi gli occhi e con la punta delle dita accarezza il bellissimo piumaggio sgargiante di questa chimera.Camminerò col naso rivolto all’insù in cerca di una piuma che dolcemente cadrà.