Emanuele Ricci – Matrimonio
Ho sempre visto il matrimonio come una sorta di funerale, in cui gli invitati ridono, per mascherare la propria tristezza.
Ho sempre visto il matrimonio come una sorta di funerale, in cui gli invitati ridono, per mascherare la propria tristezza.
Un vero matrimonio non è il fatto che due persone attraversino un ponte tra riso e nastri, ma lo scoprire dopo una vita che hanno costruito il ponte insieme, con le loro stesse mani.
Per sposarsi ci vuole un testimone. Come per un incidente o un duello…
Il Signor L. per allontanare la signora B., vedova da qualche tempo, dall’idea del matrimonio, le disse: “Voi non sapete che gran cosa sia portare il nome di un uomo che non può più commettere sciocchezze”.
Due anime affiniche si incontranoSi riconosconoe si scambiano una promessache durerà per sempre…
Nel matrimonio ci son molti dolori, ma nel celibato non c’è alcun piacere.
Tutte le donne aspettano l’uomo della loro vita, però, nel frattempo si sposano.