Publilio Siro – Matrimonio
Le donne oneste scelgono il marito con il cuore, non con gli occhi.
Le donne oneste scelgono il marito con il cuore, non con gli occhi.
Dividiamoci nel sacro vincolo del matrimonio.
L’unico fascino del matrimonio consiste nel fatto che rende una vita tessuta di inganni assolutamente necessaria per entrambe le parti.
Sono tuo marito, non il tuo secondino!
Un Uomo troppo solo, che solo vuol restare.
Perché la donna che diceva di amarmi aveva lasciato che la sua insoddisfazione mettesse artigli e lunghi denti e diventasse il mostro che poi ha finito per dividerci, invece che semplicemente e naturalmente rendermene partecipe? Perché non ci si capisce mai davvero? Perché ci si ama, si arriva a sentirci un tutt’uno con l’altra persona, come se davvero fossimo due metà di un unico insieme e poi un niente, un nonnulla o un nessuno, bastano per separarci di nuovo e farci tornare due unità separate, due sconosciuti, due ricordi, come se l’altro fosse soltanto una vecchia canzone che ci piaceva e che abbiamo a lungo ascoltato in un tempo lontano, ma di cui oramai ricordiamo a stento il ritornello?
Dietro un matrimonio apparentemente felice e sereno a volte si cela la noia e la tristezza, ma i volti si coprono da maschere per far sembrare tutto bellissimo.