Angelo Cora – Medicina e salute
L’incosciente dottore, che nel corso del suo lavoro è incapace di lasciare anche un finto sorriso, o una diversa parla, a colui che innanzi si pone avvolto dalla crudezza del duolo, dovrebbe cambiare lavoro .
L’incosciente dottore, che nel corso del suo lavoro è incapace di lasciare anche un finto sorriso, o una diversa parla, a colui che innanzi si pone avvolto dalla crudezza del duolo, dovrebbe cambiare lavoro .
L’età che avanza erode e corrode. Ma non è finita: un’inesauribile energia, alimentata e perseguita, è una perenne controazione, un solido argine che mitiga gli effetti negativi. Il tempo cessa di procedere inesorabile, e rallenta smarrito.
Quando silicio e grafene in connubio fra biologia e chirurgia sostituiranno cellule del cervello copiando la memoria allora saremo veramente Immortali.
La malattia è un male rafforzato dalle nostre ossessioni. Perché lo si definisce male e non un bene?
Non ho mai amato, quella corona, rincorsa, cercata o dal’altrui, sul capo posata né coloro che non sono almeno una volta, a terra caduti che non hanno un giorno inciampato, perché essi non hanno vissuto.
È facile contare, le pulci agli altri, anche nei luoghi, distanti dagli occhi ignorando la…
Colui che ignora delle proprie radici i tralci, le foglie i fiori, quando il vento li coglie, creando scompiglio e dolore perché dalla moglie impedito ha se stesso smarrito da ciò che insegna la vita.