Jacopo Santinelli – Morte
Dopo la morte c’è un tunnel di luce.
Dopo la morte c’è un tunnel di luce.
Abito in un corpo libero dai vantaggi dell’eternità. Trascino una legione di vermi da quando son nato e godo grazie a Dio, di una cattiva reputazione, quella che rende affascinanti tutti i perdenti.
Meno male che non si pensa alla morte, altrimenti non si avrebbe alcuna ambizione.
Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano…
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.
I tuoi pensieri riscaldano ancora il mio cuore, la tua assenza mi fa lacrimare gli occhi, ti sento molto lontana! Vieni presto mamma.
La morte, fa parte della vita. Al nostro fianco, è lei che decide quando portaci con se.