Chiara Micellone – Morte
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.
Scompaiono cose e persone e ci rimangono solo ricordi come tiepide illusioni.
È nel corpo degli uomini la tomba del cibo animale.
La memoria rende tutti presenti, nulla cancella l’amore, neanche la morte.
La rabbia e l’odio nascondono in realtà una grande fragilità interiore. Ci vuole tanta forza…
La morte è il dottore perfetto: quando lei passa non c’è sofferenza, dolore, malattia o follia che possa resistere! Forse a questo ci riferiamo quando diciamo che il tempo guarisce ogni cosa!
Se a volte, anche per una sola volta, ti sei domandato, “perché questo fa cosi?”, la risposta è semplice. Perché il tempo è limitato, qualcosa di sconosciuto si avvicina anche quando solo sbatti le ciglia… Lui verrà e fermerà tutto… Ed io nell’attesa ho bisogno di sentire sempre il cuore a mille, di dire e fare tutto ciò che mi pare, di provare le cose, di fare danni, perché il bello è ripararli, e quando non è possibile farlo evidentemente doveva andare cosi. Di sentirmi vivo! E se non sei d’accordo, non me ne frega nulla.