Luciano Meran Donatoni – Morte
Perché dicono: prima o poi si deve morire? Quel si deve a me non piace! Perché io alla vita ci sono affezionato.
Perché dicono: prima o poi si deve morire? Quel si deve a me non piace! Perché io alla vita ci sono affezionato.
Datemi la carica come a un giocattolo, fatemi cadere oltre il bordo del tavolino da caffè dove il cielo si butta in mare – verso l’ultima fine indicibile.
Ognuno di noi combatte e lotta tutta la vita contro i propri demoni interiori… a volte si vince, molto spesso si perde…
La tecnologia nella comunicazione virtuale, con pc, tablet e smartphone, sta creando un esercito sempre più grande, di persone presenti assenti.
Quando il mio cuore smetterà di battere, io non smetterò mai di esistere.
Non importa dove andrò dopo la morte, tanto ho degli amici che mi aspettano da entrambi i lati.
Morte: il piacere di fare un viaggio senza valige.