Anna Maria D’Alò – Morte
Si nasce e si muore in un giorno in cui tu non sei presente.
Si nasce e si muore in un giorno in cui tu non sei presente.
L’importante è che la morte ci colga vivi.
Il nemico della vita non è tanto la morte… ma la vita stessa.
È quando avrai attraversato il deserto, mangiato la sua polvere, cambiato la pelle, inciso le orme, rincorso il ristoro delle oasi, aggrappato all’illusione dei miraggi, che capirai di aver compiuto il tuo viaggio, insieme a te stesso senza esserti smarrito.
L’amore materno, di qualsiasi natura, è istintivo e supera le barriere della ragione, perché è il cuore che parla con la sua voce.
La morte è un cammino solitario, che ci porterà nel cuore del mistero. Non è qualcosa da condividere, nemmeno con le cose o le persone che ci sono più vicine, perché nulla e nessuno può aiutarci a intraprendere un viaggio privo di qualsiasi contatto con le cose che conosciamo.
Gli ostacoli non mi fermano, ma sono i ponti che mi spingono ad andare oltre.