Michelangelo Da Pisa – Morte
Ho scelto il mio epitaffio: “Inferno: Visualizzato alle ore 18: 43”
Ho scelto il mio epitaffio: “Inferno: Visualizzato alle ore 18: 43”
La gente è impaziente, ha fretta, corre, il momento non lo assapora, lo divora avidamente, tutto e subito, l’usa e getta una religione, le emozioni come fossero piatti di plastica; tempo, diamine! Possibile che nessuno si renda conto di quanto sia prezioso? Tempo da ricordare, da condividere, da donare non a chi è alla tua altezza, ma a chi va alla tua stessa velocità, tempo da incastrare in chi ha tempo per te.
Il palinsesto televisivo offre sempre buone occasioni per recarsi in libreria.
Finti, fiori e sorrisi non piacciono a nessuno eppure in tanti ci cascano ancora.
Peggio di chi esibisce ricchezze c’è chi esibisce ricchezze che non possiede.
Dov’è la dignità di un pianeta la cui metà impiega del denaro per dimagrire al cospetto dell’altra, incapace a nutrirsi persino di speranze?
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.