Giorgio De Luca – Morte
Oggi ho assistito all’ennesima estrazione di un numero sulla ruota della morte.
Oggi ho assistito all’ennesima estrazione di un numero sulla ruota della morte.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
La morte è solo un’apparente uscita dalla vita. Si può considerare non più in vita. Colui che continuerà a vivere nei ricordi e nel cuore di coloro che lo hanno amato?
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.
È così bizzarro constatare che la morte per alcuni è un motivo in più per vivere e per altri è un motivo in più per non vivere. L’inevitabile tempra soltanto chi si pone domande e crede anche a ciò che non vede.
I ricordi restano ancorati nel porto dell’anima.
Aveva occhi solo per te, ma tu guardavi da un’altra parte.