Edvania Paes – Morte
La vita va così. Ogni tanto si spegne per non sentire il rumore del silenzio.
La vita va così. Ogni tanto si spegne per non sentire il rumore del silenzio.
Voglio morire non per liberarmi dalle sofferenze della vita, ma per liberare gli altri dalla sofferenza di volermi bene.
La morte è una forza distruttrice che travolge l’uomo uccidendolo o portandogli via persone a lui care. Di queste persone non rimane che un dolce e lontano ricordo. La morte non può essere sconfitta, non esiste l’immortalità. Solo il figlio di Dio l’ha sconfitta risorgendo… ma forse il ricordo può dare l’immortalità all’uomo anche dopo la sua morte.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
La sigaretta è il veleno che per quell’instante ti da un senso di pace, ma nel frattempo ti uccide.
La vita è un desiderio, che ci inganna lungo il cammino. Conducendoci delusi a una certa fine.
Manca poco ormai… iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto… non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d’affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male…