Epicuro – Morte
Il terrore della morte nasce dal falso desiderio dell’immortalità.
Il terrore della morte nasce dal falso desiderio dell’immortalità.
Ho passato una Vita a Sognare la Morte. Ho temuto per una Vita… il Risveglio!
Il massimo da fare per esser immortali è creare la condizione che per una cinquantina d’anni dopo la dipartita amici e familiari parlino bene di noi, ancor più che lo pensino.Dopo francamente che ce frega.
La morte non è nel non potere più comunicare, ma nel non potere più essere compresi.
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
La vita vera è già ora e per sempre, perché esiste un io più grande, Dio, che ci contiene già ora e per sempre, e che non scompare dopo la morte. Il nostro io si dissolverà in lui.
Se hai amato, se hai vissuto in sintonia con il divino, la morte sarà il culmine, il crescendo dell’esistenza e vedrai che la morte non esiste.