Antonio Fabi – Morte
La calma è la virtù dei morti.
La calma è la virtù dei morti.
Non ho paura della morte… è il non vivere più quello che mi terrorizza.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto con la gioia di vivere, se una persona è sicura di questo, può morire serena.
I funerali sono le occasioni per assemblare la maggior quantità di persone che non riflettono sulla caducità dell’esistenza.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi, che il pensiero della morte senza che vi sia pericolo.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.
Non importa come morirai, quello che conta è ciò che hai fatto l’attimo prima del tuo ultimo respiro.
Non ho paura della morte… è il non vivere più quello che mi terrorizza.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto con la gioia di vivere, se una persona è sicura di questo, può morire serena.
I funerali sono le occasioni per assemblare la maggior quantità di persone che non riflettono sulla caducità dell’esistenza.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi, che il pensiero della morte senza che vi sia pericolo.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.
Non importa come morirai, quello che conta è ciò che hai fatto l’attimo prima del tuo ultimo respiro.
Non ho paura della morte… è il non vivere più quello che mi terrorizza.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto con la gioia di vivere, se una persona è sicura di questo, può morire serena.
I funerali sono le occasioni per assemblare la maggior quantità di persone che non riflettono sulla caducità dell’esistenza.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi, che il pensiero della morte senza che vi sia pericolo.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.
Non importa come morirai, quello che conta è ciò che hai fatto l’attimo prima del tuo ultimo respiro.