Andrea Costantino – Morte
Un giorno, quando ti volterai, sarò lì, per prendermi la tua libertà.
Un giorno, quando ti volterai, sarò lì, per prendermi la tua libertà.
Con i ricordi i nostri cari continueranno a vivere in un posto sicuro il nostro cuore.
È così che me lo sono sempre immaginato quel giorno. Mi sveglierò in una campagna, e dopo aver superato una distesa di grano, vi rivedrò. E fra una lacrima e qualche capello bianco ci riabbracceremo sotto lo stesso cielo.
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
Sento la morte ma non ho voglia di salutare nessuno.
Un uomo veramente sincero, trasforma perfino la morte in una storia d’amore.La morte deve essere celebrata. Devi entrare nel regno della morte senza lotta, senza resistenza.Si deve accettare la morte e morire in un profondo abbandono. Solo cosi incontrerai il mistero in una bellezza,che non può assomigliare a nient’altro! Morire conscio significa sapere che nulla muore.
Ma non le sembrava giusto vivere per prepararsi alla morte. M’ostinai e asserii che la morte era la vera organizzatrici della vita. Io pensavo sempre alla morte e perciò non avevo che un solo dolore: la certezza di dover morire. Tutte le altre cose divenivano tanto poco importanti che per esse non avevo che un lieto sorriso o un riso altrettanto lieto.