Anonimo – Morte
Sei così candida sei così bella sei così democratica sei così splendida sei così uguale per tutti che sembri quasi viva!
Sei così candida sei così bella sei così democratica sei così splendida sei così uguale per tutti che sembri quasi viva!
Andare in brodo di giuggiole.
Perché non tutte le persone hanno la sicurezza di un passato vincente, e errore dopo errore hanno imparato la prudenza, amaro veicolo del rimpianto. Perché per quanto ci possano provare, il breve tempo di esperienza che hanno alle spalle li inibisce, soffocando qualsiasi loro mossa. E anche un segno di cedimento li fa indietreggiare, ormai convinti che stia per crollare tutto.
Del cuore arreso al meriggio d’amore, dolce è la sera e raggiante il mattino.
È quando riesci a godere dell’immensità del mare che capisci quanto siamo insignificanti, da soli.
Vi sono guerre che non avranno mai né vinti né vincitori solo profonde ferite che attendono di diventare cicatrici.
Era già da molto tempo che il paesaggio cambiava. Non che mutasse in sé, ma variava in un susseguirsi di composizioni talvolta quasi assurde. Nell’aria, di nuovo, forse non c’era niente. Ti sembrava più frizzante, ecco. Incoerenti tratti di vite forse inconsapevoli della loro smisurata capacità di amare, si rendevano presenti come pesanti sagome sovrastanti aspetti per nulla diversi da quelli che tu eri stato abituato a riconoscere e ad accettare.Un’attesa, in fondo, la tua pallida presenza qui tra noi. L’amarezza della pietosa sofferenza non conquistò mai nessuna parte dell’universo.