Erika Moon – Morte
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.
C’è un posto oltre gli argini di follia, dove immaginare diventa lo show della vita e quel posto è illuminato dall’astinenza di morte che recede quando i cieli della tua mente collidono.
Quella sensazione di sangue pesante e denso nelle vene, quel dolore di cuore che impetuoso riflette la mia anima opaca, oggi è un altro giorno senza di te, donerei millenni per poter stare di nuovo un ora tra le tue braccia nonna.
Libero dai pensieri, libero dagli averi mi trasformo in un essere che non possiede nulla e con spirito libero vado verso la meta oltre l’orizzonte.
Solo col tempo ci si rende conto che non amare è un lungo morire.
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Uccide la suocera scambiandola per la moglie.