Marco Cirino – Morte
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Forse, si forse… ma forse avrei dovuto avere un altra faccia, un altro carattere, e forse un altro nome…
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
Il nulla non esiste eppure è… è assenza di tutto.
Perché dovrei temere il dolore e la morte se sono la naturale conseguenza della vita?
La morte è l’unico mezzo di evasione sicura da un mondo assurdo, tutti gli altri metodi non consentono risultati apprezzabili; dunque poiché siamo tutti prigionieri, per i più caritatevoli è giunta l’ora di aiutare il proprio prossimo.
Da piccolo immaginavo la morte come un essere spaventosoche bisognava evitare ad ogni costo.Pensavo che al suo apparire mi sarei rifugiato sui monti,dove non mi avrebbe mai trovato.Allora consideravo la morte come la mia più grande nemica.Cosa penso adesso?La morte è il preludio alla vera vita…Beato chi chiude gli occhi con questa convinzione.