Gianluca Menegazzo – Morte
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
La morte é un sonno eterno.
Non guardarti mai dietro in amore, c’è talmente tanto davanti da scoprire e capire, che voltandoti stai perdendo tempo.
Mi sono fidato, ho creduto, sono rimasto fregato, ma combatterò da vero soldato.
L’universo, per quanto infinito, è un contenitore stagno e come tale, nulla fa uscire.Nello stesso modo, la morte di un essere umano, non fa svanire la persona, anch’essa contenitore, ma ne libera l’anima!
Mi piacerebbe di essere sepolto così, ai piedi del vecchio campanile di San Berardo, a Pescina, con una croce di ferro appoggiata al muro e la vista del Fucino in lontananza.
L’unica certezza al mondo non è la Morte e neppure il Vento, ma semplicemente un soffio, che nel nostro vocabolario terreno è chiamato Cambiamento.