Sergio Bambarén – Morte
Coloro che si lamentano della vita, che mai direbbero della morte?
Coloro che si lamentano della vita, che mai direbbero della morte?
È un’azione indegna per un uomo! Io non ho alcuna voglia di ammazzarmi, ma non v’è dubbio che se decidessi di farlo vi riuscirei subito!
L’unica minaccia che conosco non è quella di morire, ma quella, di morire dimenticata.
Il richiamo della morte è anche un richiamo d’amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell’amore e della trasformazione.
Lei ti ha portato vialasciandomi soloi ricordi e doloretendo la manocome un bimboti rivogliotu sei mionola Madre ti ha presoora sei suodono le mie lacrimea te che eri mio.
Colei che subdola o palese, avanza inesorabile tra il nulla, ricordandoci che niente è eterno ma tutto ha fine.
La morte è terribile, sta sempre in agguato, sembra quasi che non aspetti altro che portarti via.