Paolo Zignani – Morte
I morti non sono mai veramente morti.
I morti non sono mai veramente morti.
La morte desta vere emozioni soltanto negli eredi.
Dopo la morte sarò un’altro uomo o donna. L’unica possibilità incarnazione è diventare un altro essere umano. Solo gli uomini possono interrogarsi su chi sono ed avvicinarsi a Krishna.
Non mi sono mai uccisa prima quindi non cercate precedenti.
La nascita fu la sua morte.
La morte: per molti può essere un’espiazione delle colpe lungo il cammino delle vita, ma non potrà mai ripagarle.
Femminicidio. Orrendo termine che fa piangere. Piangi per la crudeltà, per l’arroganza, per la miseria morale di chi decide della vita, per il terrore che s’imprime negli occhi della vittima, per quella fiducia strappata con sangue d’innocenza.Femminicidio, termine che urla il dolore mortale di voci femminili che non hanno vera giustizia in questa società che ritiene di dover essere garante di attenuanti anche nei confronti degli sguardi biechi dell’assassino!Femminicidio come Olocausto. Termini a indicare insieme il male assoluto!