Paolo Zignani – Morte
I morti non sono mai veramente morti.
I morti non sono mai veramente morti.
La morte é l’unica delle mie avventure che non potrò raccontare.
La morte è un destino migliore e più mite della tirannia.
Se l’ignoranza fosse una malattia, sai quanti morti?
Oggi ho pianto per la prima volta per te, ti ho perso per sempre, non so se mai ti rivedrò come facevo tutti i giorni, ma sono fiero di essere stato sotto la tua guida, nonno.
Riempire di sangue fiumi di catrame solo per correre come dannati in auto non possono essere addobbati da fiori che vivono di lacrime. Delle semplici biciclette che creavano felicità in un gruppo di appassionati non meritavano di diventare dei semplici rottami.
La morte l’ho mandata a cagare più di una volta, ma è troppo assillante. Non si arrende mai!