Anton Cechov – Morte
La morte non vuole gli stupidi.
La morte non vuole gli stupidi.
A volte penso sia uno spreco di tempo dormire, perché la notte è da vivere. Quando morirò poi, avrò tutta l’eternità per dormire.
La morte è terribile, sta sempre in agguato, sembra quasi che non aspetti altro che portarti via.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Un giorno in più di attesa, uno in meno di speranza. Un giorno in più di silenzio, uno in meno di vita. La morte vaga per i corridoi e il mio compito è di distrarla perché non trovi la tua porta.
Tutto finisce affinché tutto ricominci, tutto muore affinché tutto viva.
La morte è l’unica vera fregatura di questa vita.