Luna Serroni – Morte
Io donna mortale, presto assurta al cielo infinito dove troverò pace eterna tra le luci della notte…
Io donna mortale, presto assurta al cielo infinito dove troverò pace eterna tra le luci della notte…
Per quanto cara ti possa essere una persona, non deprimerti e distruggere così anche la tua vita… Ma bensì abbi la forza nel domani di svegliarti e continuare a credere nei tuoi sogni, nelle tue paure e continua a vivere sopratutto per chi ti sta accanto, che vedendoti così, dentro muoiono.
Non importa dove andrò dopo la morte, tanto ho degli amici che mi aspettano da entrambi i lati.
Non si è soli quando qualcuno se n’è andato. Si è soli quando qualcuno non è mai arrivato.
Se qualcuno oltre a me ti dirà che io sono morto, non dargli retta! Quando e se accadrà, ti prometto che te lo dirò di persona.
Ci sono due tipi di morte: quella della ragione e quella del corpo, ma solo della seconda abbiamo paura? Non è più doloroso essere morti da vivi?
Voglio sentire il sapore, voglio ascoltarla, voglio annusarla. La morte viene una volta sola, giusto? Non voglio mancare all’appuntamento. […] Amico non lo so. Potrebbe essere l’esperienza che ti fornisce il pezzo mancante del mosaico…