Perry Smith – Morte
Non avevo niente contro di loro e non mi avevano fatto niente di male, come altri invece mi avevano fatto per tutta la mia vita.Loro hanno pagato per tutti.
Non avevo niente contro di loro e non mi avevano fatto niente di male, come altri invece mi avevano fatto per tutta la mia vita.Loro hanno pagato per tutti.
Anch’io così, se egual destino m’è preparato, giaccerà morto, ma adesso voglio aver nobil gloria.
La Morte è talmente affascinante che, alcune volte, vorrei viverci assieme.
Dopo la morte vedo la mia anima che corre follemente alla ricerca di un corpo dove infiltrarsi.
“Sei davvero tu” mormorò. “Sei tu, Morgana… sei tornata da me… e sei così giovane e bella… vedrò semore la Dea con il tuo viso… Morgana, non mi lascerai più, vero?” “Non ti lascerò mai più, fratello mio, bambino mio, mio amore”, mormorai, e gli baciai gli occhi. E morì, mentre le nebbie si innalzavano e il sole splendeva sulle rive di Avalon.
Ti vestirai di nero per sfuggirle, piangerai le tue perdite in silenzio e ti aggrapperai alla speranza. Rincorrerai la vita, sapendo bene che la tua ora è arrivata, ma non lo saprai fin a quando il ticchettio dell’orologio ti avvertirà. D’altronde non l’hanno sconfitta i dittatori, che credevano di avere il mondo in mano, come puoi farcela tu? Tu non sei nessuno. Faresti meglio ad inginocchiarti uomo, perché la morte ha allungato le sue scheletriche braccia per afferrarti. Non potrai mai vincere una battaglia persa in partenza.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.